PRESTAZIONE DI RILIEVO PER R TEAM AL RALLY TUSCAN REWIND
Massarosa, 24 novembre 2020 – Sui compatti sterrati della Val d’Orcia si è concluso il Campionato Italiano Cross Country 2020, dove R Team aveva in lizza per la vittoria assoluta il suo driver dakariano Andrea Schiumarini, trasformatosi in navigatore con il compito di leggere le note all’amico Manuele Mengozzi su Mitsubishi Pajero Pinin Evo3. Per gli altri equipaggi della squadra, invece l’obiettivo era quello di riprendere dimestichezza con le proprie vetture, considerato il lungo momento di pausa dalle competizioni dovuto alla pandemia da Covid-19.
Sin dalla prima Prova Speciale, Sergio Galletti e Daniele Fontana, a bordo del Toyota Hilux Overdrive hanno messo in chiaro che raggiungerli sarebbe stato difficile per tutti. Nemmeno 1’ di penalità per un anticipo al primo controllo orario è riuscito a togliere loro la vittoria nella categoria auto. Un ottimo risultato, che fa gioire R TEAM, che in collaborazione con l'officina bolognese Only Off di Baiesi e Pigatto gestisce vettura e programmi del duo Galletti-Fontana.
Prima prova invece fatale per Mengozzi-Schiumarini, che dopo un paio di chilometri con una rovinosa uscita di strada (equipaggio ok), hanno dovuto alzare bandiera bianca, dovendo rinunciare a combattere per la vittoria finale del campionato.
Gara concreta per Andrea Succi e Fabio Graffieti (Mitsubishi L200 6.2), dopo la paura della prima speciale vedendo Mengozzi-Schiumarini su un fianco hanno aumentato il passo prova dopo prova, migliorandosi significativamente in ciascuna ripetizione delle tre speciali, concludendo la gara al quinto posto.
Per Simone Grossi e Daniele Manoni (Mitsubishi Pajero 3.2) la competizione è andata avanti senza prendere rischi inutili consentendo all’equipaggio di chiudere in ottava posizione assoluta.
Sfuma ad una speciale dal termine invece la vittoria nel raggruppamento TH per Mattia Di Sabatino e Massimo Salvatore (Mitsubishi Pajero WRC) fermati da noie alla trasmissione che non gli hanno permesso di finire la gara.
Da segnalare, infine, le difficoltà legate alle ricognizioni per prendere le note (cosa sconosciuta al Cross Country) e la tipologia del percorso molto liscio e veloce, superate brillantemente da piloti e navigatori. La gara, disputata sul medesimo percorso utilizzato dal Campionato Italiano Rally, era ben diversa da un consueto evento off-road, dove la prestazione non è data da pura velocità, ma è gestione del mezzo lungo sterrati accidentati e capacità di orientamento da parte dell’equipaggio.
R Team sarà pronto per il Campionato Italiano Cross Country 2021, dove troveremo nuovamente gare in linea con le peculiarità off-road, in modo da esaltare le qualità dei mezzi ma soprattutto dei piloti amanti di questa specialità.