Dalla nascita del Team ai trofei

La Storia

La nascita del Team e i primi risultati

R TEAM vanta una storia ventennale nel settore delle competizioni automobilistiche con 8 campionati vinti e piloti di fama internazionale. Grazie anche all'esperienza del Team Manager e pilota Renato Rickler, nel 1993 il Team vince il Campionato Italiano assoluto Endurance, il Trofeo Scuderie ed il Trofeo marche, che viene consegnato a Mitsubishi per i risultati ottenuti dalle vetture R Team.

L'anno seguente la squadra, di nuovo con Rickler come pilota, ripete lo stesso exploit e nel 1998, quando il siciliano Marco Auteri, con una vettura della squadra, vince l'assoluto nel Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain, R Team può fregiarsi in esclusiva del titolo di "Scuderia 3 volte campione d'Italia".

Altri importanti risultati arrivano negli anni successivi: vittoria assoluta del Trofeo Italiano Scuderie negli anni 1999 e 2000 e doppia vittoria nel 2001 con Larini-Paolini nel Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain categoria T9 e nella Pinin Cup Mitsubishi.

Tutto questo porta a Rickler il prestigioso incarico di creare e gestire la squadra corse ufficiale di Mitsubishi Italia, riconoscimento di grande prestigio poiché per la prima volta una Casa Ufficiale crede e dà fiducia ad una società esterna alla propria realtà.

2002: nasce RalliArt Off Road Team Italy

Nasce così RalliArt Off Road Team Italy, squadra ufficiale Mitsubishi, che debutta nella stagione 2002 del Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain. Il risultato è a dir poco entusiasmante: quell'anno infatti R Team – RalliArt non solo vince per la quarta volta il titolo assoluto ma anche tutte le altre classifiche del Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain. Auteri-Briani sono infatti primi nella classifica assoluta e nel Gruppo T2, Ciampolini-Catarsi chiudono al secondo posto assoluto e sono primi del Gruppo T1 davanti a Larini-Paolini, terzi assoluti, che sono anche secondi di T1 e primi nella Coppa Italia Veicoli Diesel Rallyes Tout Terrain, davanti ad un altro equipaggio R Team, Conforti-Tognarini.

Il Team conquista in grande anche la Pinin Cup Mitsubishi, di nuovo con tre equipaggi ai primi posti: Monari-Franchini primi, Polli-Giorgi secondi e Lampo-Tamburelli terzi. A coronamento di un decimo anno di attività davvero memorabile, R Team vince anche la Coppa Csai Rallyes Tout Terrain 2002 Scuderie.

2003: una stagione eccezionale

Nel 2003, per dare ancor più visibilità alla squadra ufficiale Mitsubishi, il Team si "sdoppia" iscrivendo separatamente al Campionato sia RalliArt Off Road Team Italy che R Team.

Il risultato finale è ancora più eclatante. Al termine di una stagione davvero molto combattuta, infatti, Ciampolini-Catarsi vincono il titolo assoluto e il Gruppo T1 e RalliArt è di nuova prima nella Coppa Csai Rallyes Tout Terrain Scuderie davanti a R Team, che conclude l'anno con diversi equipaggi ben posizionati nella classifica assoluta - basti ricordare Segato-Dini, settimi assoluti e terzi del Gruppo T1 - e nel Trofeo Mitsubishi Off Road, il Campionato monomarca che, come la Pinin Cup l'anno precedente, R Team ha organizzato su incarico di Mitsubishi Italia.

Ancora successi nel 2004

Non c'è due senza tre e nel 2004, al termine di una stagione davvero emozionante, RalliArt Off Road Team Italy si aggiudica nuovamente il Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain con il Mitsubishi Pajero 3500 Evolution T1 di Ciampolini-Catarsi che, per il terzo anno consecutivo, vincono anche il titolo del Gruppo T1.

Alla loro vittoria si aggiunge quella di Marino Abini e Rudy Briani su Mitsubishi Pajero 3200 turbodiesel, nella Coppa Italia Veicoli Diesel, contesa fino all'ultimo ai colleghi di scuderia Garosci-Briani; terzo un equipaggio R Team, composto dagli ottimi Cantù-Cantù.

A RalliArt inoltre non sfugge, per il secondo anno consecutivo, ovvero da quanto la scuderia è iscritta autonomamente al Campionato, la vittoria della Coppa Csai Rallyes Tout Terrain Scuderie. Dulcis in fundo, la vittoria ottenuta dall'equipaggio R Team Zeraschi-Tognarini, su di un piccolo Pajero Pinin, nel Trofeo Mitsubishi Off Road, al termine di una stagione davvero ricca di impegni, in cui devono destreggiarsi anche tra gare di Tout Terrain e di Regolarità Fif.

2005: debutto in campo internazionale

Il 2005 è per RalliArt Off Road Team Italy un anno di grandi evoluzioni e, con nuovi mezzi portati al debutto, come il Mitsubishi Pajero WRC presentato in anteprima al Motorshow di Bologna nel 2004, ed alcuni equipaggi RalliArt come Larini-Musacchia, Abini-Briani e Garosci-Briani, per la prima volta impegnati anche in campo internazionale, con risultati davvero promettenti.

Nell'Italiano le vittorie non mancano: Auteri-Briani vincono a Catania e Verona e Ciampolini-Catarsi al Ciocco. A fine stagione, la scuderia è di nuovo prima nella Coppa Csai Rallyes Tout Terrain Scuderie, per la terza volta consecutiva.

In ambito R Team, a dir poco eccezionale è la stagione dell'equipaggio Segato-Dini che, alla guida di un Mitsubishi Pajero vecchio modello motorizzato con il nuovo 3.200 turbodiesel, conquistano sia la Coppa Italia Veicoli Diesel che il Trofeo Mitsubishi Off Road.

Un 2006 "alla grande"!

Nel 2006 R Team e RalliArt Off Road Team Italy prendono nuovamente parte al Campionato Italiano Rallyes Tout Terrain e alla Coppa Internazionale Baja FIA 2006. La struttura di Rickler è inoltre impegnata nella partecipazione, con proprie vetture e autocarri, ad importanti raid africani che spaziano dalla storica Dakar al Rally dei Faraoni, e nell'organizzazione della quarta edizione del Trofeo Mitsubishi Off Road, dedicata al modello Pajero DID 3.200 Turbodiesel T2.

Proprio con questa vettura arriva il settimo titolo italiano, vinto da Roberto Ciampolini e Paolo Paolini unitamente alla Coppa Italia Veicoli Diesel, al titolo del Gruppo T2 e al Trofeo Mitsubishi Off Road. Da sottolineare è il fatto che il Campionato viene vinto non solo con una gara di anticipo ma anche con una gara in meno rispetto ai principali concorrenti: la stagione di Ciampolini-Paolini, legata al monomarca Mitsubishi, è infatti iniziata al Puglia & Lucania anziché all'Italian Baja, ovvero la gara che apre della stagione del CIR TT, non valida per il Trofeo.

Tra i risultati internazionali di quest'anno da segnalare è sicuramente la splendida performance di Pierpaolo Larini alla Baja España Aragon 2006. Il velocissimo pilota toscano ha infatti ottenuto il terzo posto assoluto ed il primo fra gli italiani.

2007: arrivano i primi successi internazionali

Il 2007 è per R Team - RalliArt Divisione Fuoristrada Italia l'anno dei grandi risultati in campo internazionale. Garosci-Briani infatti, alla guida di un Mitsubishi Pajero DID 3.2 TD, conquistano il titolo di Campioni del Mondo di Gruppo T2 (vetture di serie); mentre, con un'analoga vettura, Al Thani-Saryan diventano Campioni di Gruppo T2 nella Coppa Internazionale Bajas FIA.

Sfugge a un passo dal traguardo, per un'uscita di strada di Ciampolini-Paolini negli ultimi chilometri dell'ultima gara della stagione, l'ottavo titolo italiano, che la scuderia poteva vincere, oltre che con Ciampolini, anche con Spinelli-Innocenti, in testa fino alla penultima gara della stagione. La gara di Biella-Vercelli, come pure la 6^ Baja dell'Umbria, corsa alcuni mesi prima, è di Larini, che alla guida del nuovo "gioiello" della scuderia, un Mitsubishi Pick Up L 200 3.5 V6 T1, chiude la stagione al secondo posto assoluto.

Da segnalare la vittoria assoluta, nel Trofeo Mitsubishi Off Road, di Marco Auteri e Roberto Briani, che precedono sul podio i velocissimi Paolo Abini e Simona Mantovani.

2008: Grandi successi e l'obiettivo Dakar

Nel 2008 la RalliArt Off Road Team Italy è nuovamente impegnata in diversi campionati, sia in Italia che all'estero. Sfuggito per un soffio il titolo italiano assoluto, la scuderia raccoglie comunque numerosi successi tra cui Colombo-Fabiano sono primi assoluti di T1. Successo anche per l'edizione 2008 del Trofeo Mitsubishi Off Road che si chiude con la vittoria assoluta di R Team con il pilota Alex De Angelis e Paolo Paolini secondo conduttore. Al giovane De Angelis in premio anche la possibilità di correre con le insigne ufficiali RalliArt Off Road Team Italy per la stagione 2009. All'estero la scuderia si è distinta prima all'Hungarian Baja 2008 con il secondo posto di T2 dell'equipaggio arabo-italiano Al-Ghamedi-Arena, coronando poi il sogno di ogni pilota "tutto-terreno": completare il percorso di una delle edizioni più dure ed affascinanti della Dakar, Raid per definizione. Al via con le insegne ufficiali RalliArt Off Road Team Italy, l'equipaggio Riccardo Garosci e Rafaell Tornabell ed il campione del mondo rally Miki Biasion, navigato da Rudy Briani, entrambi su Mitsubishi Pajero 3.2 TD Common Rail T2. In gara non poteva mancare l' Iveco Eurocargo 140 E 24 T 4 di Renato Rickler, Silvio Totani e Franco Giuntoli.

2009: RalliArt Off Road Team Italy di nuovo Campione Italiano!

Il 2009 inizia con le grandi soddisfazioni della Dakar che vede al traguardo di Buenos Aires l'equipaggio Riccardo Garosci e Rafaell Tornabell su Mitsubishi Pajero 3.2 TD Common Rail T2 e l' Iveco Eurocargo 140 E 24 T 4 di Renato Rickler, Silvio Totani e Franco Giuntoli.

Dopo le incoraggianti trasferte di Garosci-Donadell in Ungheria per il "Prohun 500 Hungarian Cross Country Rally" e degli israeliani Knaani-Shmuelsi alla "Baja España Aragon", con Riccardo Colombo , navigato da Rudy Briani, siamo Campioni Italiani Rallyes Tout Terrain 2009 e la navigatrice Simona Mantovani è invece Campionessa Italiana Rallyes Tout Terrain nella classifica dedicata ai navigatori.

2010: Grandi impegni per R Team - RalliArt Off Road Team Italy

Dopo la prima trasferta internazionale della stagione, che con Riccardo Garosci e Rudy Briani ha portato il team in Russia, in occasione della Russian Baja Northern Forest 2010, è iniziata e proseguita con i primi successi la stagione nazionale ed internazionale. Dall'italian Baja 2010 alla 4.a Baja Nord Italia con il secondo posto assoluto di Ciampolini-Mantovani, primi di gruppo, al 22° Rally di Puglia e Lucania dove Colombo-Briani sono secondi assoluti, fino alla Baia Espana Aragon 2010, in cui il pilota diversamente abile Gianluca Tassi, schierato da RalliArt Off Road Team Italy, si dimostra l'unico degli 11 italiani in gara a concludere il raid internazionale.

2011

Dopo la partecipazione alla Dakar 2011 con l'Iveco Eurocargo 140 E 24 T4 da parte di Renato Rickler, Tito Totani e Franco Giuntoli, il team Ralliart Off Road Italy partecipa a diverse competizioni del Campionato del Mondo Cross-Country Rally con ottimi risultati. Contemporaneamente presenta il nuovo veicolo T3 Light, in collaborazione con Danisi Engeneering, mezzo estremamente leggero ma al tempo stesso molto potente, perfettamente in grado di competere con le categorie superiori. All'Italian Baja a Pordenone De Angelis e Colombo sono sempre tra i primi in classifica, Ciampolini e Salvi si distinguono in T2 e Larini trionfa con il T3. Alla Baja España-Aragón Ciampolini-Paolini conquistano il 1° posto assoluto in classifica T2 con il Pajero Mitsubishi T2, mentre all'Hungarian Baja è l'equipaggio RalliArt composto da Marco Zucchi e Claudio Busseni che con il Mitsubishi Pajero T2.2 concludono 1° nella classifica finale T2 (11° in classifica generale). RalliArt Off Road Team Italy si conferma 1° nella classifica Team Gruppo T2 FIA Cross-Crountry dimostrando la grande affidabilità, resistenza e competitività dei mezzi da gara. Il team prepara quindi la partecipazione alla Dakar 2012 in Sud America, alla quale si presenta con ben 9 veicoli, confermandosi come squadra più numerosa. Grande successo per l'equipaggio Totani-Totani, unici italiani al traguardo Dakar nella classifica Auto e grande la soddisfazione del team che conclude il raid più faticoso del mondo anche con i due camion in gara.

2012
Campioni T2 Mondiali!
RalliArt Off Road Italy conquista il 1° posto T2 nella Coppa del Mondo FIA Cross Country Rallies con il pilota brasiliano Reinaldo Varela ed il 3° posto con Elvis Borsoi

Dopo la grande prestazione alla Dakar 2012 in cui i fratelli Totani sul T2 Pajero Station Wagon Mitsubishi sono stati gli unici italiani tra le auto in gara a tagliare il traguardo a Lima, il team RalliArt colleziona un successo dopo l'altro nella FIA World Cup for Cross Country Rallies. Subito un ottimo 1° posto T2 per Borsoi-Briani all'Italian Baja e un 3° posto per i fratelli Salvi. Alla Baja Espana Varela conquista il 1° posto, seguito da Borsoi 2° e Salvi 3° dominando così l'intero podio con i colori RalliArt. In Ungheria Borsoi è 4° mentre in Polonia è 1° dopo un'eccellente performance. Al Pharaons Rally, Varela ottiene punti preziosi e a Portalegre conquista definitivamente il 1° posto della classifica T2 mondiale. Un dominio che porta il tricolore italiano ai massimi livelli internazionali, dimostrando la supremazia dei mezzi RalliArt in termini di potenza ed affidabilità, oltre alla qualità dei piloti legati alla squadra.

2013: RalliArt Off Road Italy conclude la Coppa Mondiale con 5 vittorie su 5 competizioni Baja disputate e piazza nella classifica mondiale 3 vetture nei primi 4 posti

Nella stagione mondiale 2013 RalliArt Off Road Italy ha ribadito la sua superiorità in termini di velocità ed affidabilità delle vetture in ogni categoria FIA. Il team, già Campione del Mondo T2 2012, ha infatti vinto tutte le gare Baja della Coppa del Mondo FIA Cross Country Rallies T2 2013 e ha piazzato 3 vetture nei primi 4 posti della classifica finale mondiale.

2014: Ottimi risultati nel FIA World Cup Cross Country Rally

Nel 2014 il team italiano ha partecipato nuovamente alla Coppa del Mondo FIA Cross Country Rallies, distinguendosi per velocità e affidabilità delle vetture, oltre che per la grande esperienza e professionalità dei piloti. Durante la stagione il team italiano ha conquistato molti podi, come la seconda posizione assoluta T2 in Qatar con Moraes, alla Baja Aragon con i fratelli Salvi, all'Hungarian Baja con Alessandro e Paolo Trivini e alla Baja Poland con Klaudia Podkalicka.

Alla Baja Portalegre, ultima tappa 2014, R Team ha provato in pista per la prima volta il nuovissimo FORD RAPTOR SVT 6.200cc nella categoria T2 in modo da presentarlo come vettura competitiva nella stagione successiva.

2015

RTeam conclude il 2015 con l'en plein di presenze alla Coppa del Mondo Cross Country Rally e grandi progetti per la prossima stagione.

Con la Baja Portalegre si conclude la stagione 2015 della Coppa del Mondo FIA Cross Country Rally, alla quale RTeam ha partecipato a tutte le tappe in programma che si sono svolte tra Europa, Africa e Asia.

In Portogallo, il team italiano ha terminato i più di 400 km di gara con tutti e 4 gli equipaggi presenti senza alcun problema meccanico, ribadendo l'affidabilità delle proprie vetture in tutte le condizioni e su ogni terreno. Al traguardo, lo sceicco del Qatar Hamad Al-Thani, navigato da Feras Allowh, i fratelli Carmine e Lucio Salvi, la coppia Alessandro e Paolo Trivini Bellini e la new entry nelle gare internazionali costituita da Giuseppe Ananasso e Roberto Musi, ai quale RTeam ha dato la propria assistenza.

2016

Nel 2016 Rteam partecipa ad alcune gare internazionali come il Rally Greece Off Road con ben 11 vetture, conquistando la vetta della classifica T2 e la 2° posizione assoluta in classifica assoluta. All’Italian Baja RTEam viene scelta da Nasser Al-Attiyah e Michèle Mouton per dare supporto al progetto “FIA Women in Motorsport” e nella gara della Coppa del Mondo a Pordenone gareggia con l’equipaggio femminile Gilmour – Labuscagne. A metà stagione, Rteam diventa il primo team italiano ad iscriversi alla Dakar 2017 dove porterà un nuovo primato: il 1° pilota italiano diversamente abile. Gianluca Tassi, ex campione di enduro costretto in sedie a rotelle dal 2003 a causa di un incidente in Perù, decide di partecipare al raid più estremo del mondo con la squadra con cui gareggia con ottimi risultati da quando è passato alle quattro ruote, insieme a Massimiliano Catarsi e Alessandro Brufola, terzo pilota. Successivamente Rteam annuncia la partecipazione anche dell’equipaggio composto da Scandola e Fossà. La vettura scelta per la Dakar è il Ford Raptor, affidabile e costante nei lunghi tratti, e per questo la vettura viene testata alla Baja Deutschland. Prima della partenza per il Sudamerica, il team partecipa alla Baja Portalegre con tre vetture confermandosi tra i più forti nella categoria T2, e fa da apripista al Rally di Algeria. Pochi giorni dopo la fine del 2016, Rteam inizia ufficialmente la grande sfida Dakar che vince a tutti gli effetti 12 giorni dopo, portando al traguardo entrambe le vetture e il camion di assistenza veloce guidato da Ricky Rickler. Una Dakar di primati per la squadra italiana: 1° e 2° posto conquistato in categoria auto T2.1, perfetta assistenza in ogni tappa con il camion del team che conclude in 38° posizione sui 60 alla partenza, Gianluca Tassi 1° pilota italiano diversamente abile a partecipare ed a concludere una Dakar.